A.S.E.P.S.I.
Associazione Siciliana Etnea
Persone Svantaggiate ed Invalide
Finalità
L'associazione, che opera principalmente
nel territorio della Regione Sicilia, senza alcun scopo di lucro, si propone di:
a) garantire il pieno rispetto della
dignità umana e dei diritti di autonomia della persona disabile, sia essa
colpita da una disabilità motoria, psichica o sensoriale od anche da disabilità
associate;
b) assicurare la massima autonomia possibile e la
partecipazione del disabile alla vita sociale, civile e politica;
c) perseguire il recupero funzionale e sociale della
persona disabile;
d) predisporre ogni intervento volto a superare stati
di emarginazione ed esclusione sociale della persona disabile e della famiglia;
e) favorire la diffusione sul territorio dei servizi e
degli interventi, anche di vantaggio fiscale, rivolti a sostegno della persona
disabile;
f) elaborare e definire, unitamente ad enti pubblici
quali Aziende Unità Sanitarie Locali., Aziende di Servizi alla Persona (ex
Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza), Comune, Provincia, Regione,
progetti di realizzazione di servizi sul territorio adeguati ai bisogni
emergenti;
g) promuovere l’applicazione delle leggi in favore
delle persone disabili, intervenendo presso gli enti ed amministrazioni di
competenza, e promuovere interventi legislativi innovativi per agevolare il
superamento della disabilità;
h) svolgere azione di sostegno presso le famiglie delle
persone disabili, fornendo orientamenti generali di carattere sociale,
diffondendo l’informazione sulle normative esistenti e fornendo consulenza
legale;
i) favorire l’organizzazione di attività
extrascolastiche ad integrazione dell’attività educativa svolta dalla scuola;
l) favorire la costituzione, ed eventualmente
costituire, di centri socio-riabilitativi ed educativi diurni, al fine di
rendere possibile una vita di relazione a persone temporaneamente o permanentemente
disabili;
m) favorire la costituzione, ed eventualmente
costituire, di comunità alloggio, casa-famiglie, centri di prima accoglienza ed
analoghi servizi residenziali;
n) rappresentare i disabili che ne facciano richiesta
presso gli istituti o uffici che erogano servizi in loro favore;
o) organizzare conferenze e seminari sulla disabilità;
p) promuovere l’inserimento lavorativo dei disabili
organizzando e gestendo uno sportello multifunzionale per la raccolta dei dati;
q) organizzare e gestire attività di servizio a
sostegno delle persona disabile lungo l’intero arco della vita con particolare
riferimento:
1) assistenza domiciliare igienica (pulizia personale e degli ambienti),
estetica (parrucchiere, estetista) e di supporto all’autonomia domestica;
2) assistenza alle attività di studio tramite: servizio di doposcuola per
minori; di assistenza allo studio per adulti disabili motori o psichici; di
assistenza allo studio tramite lettorato per non vedenti con conoscenza del
linguaggio Braille; di assistenza allo studio tramite la LIS con conoscenza
della dattilologia per non udenti; di assistenza allo studio tramite metodo
Malossi e/o Tadoma in aggiunta al Braille per pluriminorati; di assistenza allo
studio per la frequenza delle università della terza età;
3) assistenza alle attività ludico-ricreative tramite: organizzazione e
gestione di una compagnia teatrale di disabili per lo svolgimento di attività
teatrali in vernacolo e classiche; organizzazione e gestione di attività
musicali; organizzazione di escursioni e visite guidate;
4) assistenza alle attività sportive promosse dalla Federazione Italiana Sport
Disabili tramite organizzazione e gestione di squadre di disabili nelle varie
discipline;
5) assistenza alle attività quotidiane tramite organizzazione e gestione di un
servizio di accompagnamento/prelevamento, anche con autoveicoli all’uopo
modificati, dai posti di lavoro, dalle scuole o facoltà universitarie ovvero
per il disbrigo di pratiche e/o commissioni o partecipazione ad attività
ludico-ricreative serali;
6) assistenza continua nell’arco delle 24 ore per i soggetti non autonomi;
7) assistenza infermieristica specializzata;
8) accompagnamento alla morte;
r) creare un punto di distribuzione dei prodotti del
banco alimentare;
s) organizzare e gestire corsi di formazione
professionale riservati ai disabili sia in proprio sia a mezzo accreditamento
con gli enti preposti;
t) accreditarsi per la presentazione di progetti per
l’utilizzazione di prestatori di servizio civile;
u) accreditarsi per la partecipazione ai tavoli di
lavoro istituiti in Sicilia in applicazione della legge 8 novembre 2000, n.
328;
v) accreditarsi presso gli enti pubblici che erogano
servizi per disabili;
z) presentare progetti innovativi a valere sui fondi
del Fondo Regionale delle Politiche Sociali e dei Piani di Zona.
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